ROMA – Presunti pirati hanno attaccato un elicottero della Marina Militare italiana: colpi di arma da fuoco sono stati sparati al largo della Somalia. Il pilota del velivolo italiano è rimasto leggermente ferito da alcune schegge.
Giovedì mattina, informa la Marina, nelle acque antistanti la costa orientale somala, un elicottero della nave anfibia San Giusto è stato fatto oggetto di un’azione di fuoco condotta da sospetti pirati. Uno dei due piloti del velivolo italiano è stato raggiunto al collo da una scheggia di plexiglass, a seguito dell’impatto dei colpi con il parabrezza.
L’elicottero, impegnato in un pattugliamento nell’ambito dell’ operazione antipirateria Atalanta, è rientrato a bordo e il pilota ha rassicurato in prima persona i suoi familiari.
Da una prima ricostruzione dei fatti i colpi sono stati esplosi da una imbarcazione sospettata di essere stata assalita e fatta ostaggio da parte dei presunti pirati. L’elicottero del San Giusto non ha reagito al fuoco per non mettere a rischio l’incolumità degli eventuali ostaggi. L’operazione ‘Atalanta’ si svolge sotto egida dell’Unione Europea ed il comandante della forza navale è il contrammiraglio Enrico Credendino, imbarcato sulla nave San Giusto.