Il colonnello Russell Williams, ex-comandante della più grande base militare canadese, ha ammesso oggi in tribunale di avere ucciso due donne, di avere molestato sessualmente altre due e di avere commesso decine di intrusioni nelle abitazioni altre giovani per rubare la loro biancheria intima.
Durante il processo sono state mostrate foto, scattate dall’ imputato, che mostrano lo stesso colonnello Williams indossare indumenti intimi femminili rubati alle sue vittime. Il colonnello ha ammesso di avere ucciso Jessica Lloyd, il cui cadavere era stato trovato in un bosco a febbraio, e la caporalessa Marie Comeau, trovata morta nella sua abitazione nel novembre scorso. Entrambe le donne sono state soffocate.
Williams ha inoltre ammesso di avere aggredito sessualmente due donne l’anno scorso in Ontario dopo essere entrato nella loro abitazione. Una delle due donne, una ragazza madre di 21 anni, ha detto alla polizia di essere stata bendata e legata dall’intruso, spogliata e tenuta prigioniera per due ore subendo atti sessuali e venendo fotografata dal maniaco. Il colonnello Williams sarà condannato al carcere a vita senza possibilità di liberazione per almeno 25 anni.