
Sudafrica: turista svedese stuprata dai bracconieri con armi in pugno
PRETORIA – Una turista svedese ventenne รจ stata stuprata da setteย bracconieri armati nelย parco di Thula Thula, in Sud Africa. La turistaย svedese รจ stata scelta a caso e poi violentata davanti a tutti. “Piรน che bracconieri โ dicono i ranger โ pensavamo fossero terroristi”.
Il commando di bracconieri, composto da sette uomini, ha fatto irruzione nel parco con l’intenzione di strappare il corno di due baby rinoceronti: “Sapevano che i due baby-rinoceronti stavano per essere liberati nel parco, avevano fretta di prendersi in anticipo il bottino”. Il primo lโhanno freddato e mutilato allโistante, allโaltro hanno strappato il corno da vivo, lasciandolo in agonia fino allโalba e finchรฉ non sโรจ deciso dโabbatterlo.
Concluso il blitz, il commando ha continuato con le sue violenze. Prima hanno picchiatoย le guardie, una รจ grave allโospedale, poi hanno messo al muro i volontari europei che lavorano al parco, legati uno per uno e infine, per divertirsi un poโ, hanno violentato tuttโe sette una studentessa svedese di 20 anni, ancora ricoverata e sotto choc. “Eโ stato il Ground Zero del bracconaggio”, dice ora la stampa sudafricana.
“Rispetto a quello dellโavorio โ spiega Andrea Crosta, lo 007 italiano dellโElephant Action League (Eal) che combatte il bracconaggio internazionale โ , รจ un contrabbando relativamente facile. Non cโรจ bisogno di nascondere lโintera zanna. La cheratina viene spesso polverizzata, per essere poi bevuta, ed รจ piรน facile da trasportare. Capita pure che viaggi nelle valigette diplomatiche. Molti Paesi si pagano cosรฌ le spese extra delle loro ambasciate: quandโero in Somalia a indagare sul traffico gestito dagli Shebab, i jihadisti vicini ad Al Qaeda che si finanziano con lโavorio e i corni, sono spuntate le complicitร di personale diplomatico della Corea del Nordโฆ”.
“La tesi che si cerca di far passare รจ che sia meglio tagliare i corni e lasciare vivere i rinoceronti anche cosรฌ, per tutelarli dal bracconaggio e garantire la specie โ dice Crosta -. Eโ unโidea che non convince: in realtร , incrementa ancora di piรน la domanda di corni sul mercato asiatico, soprattutto in Cina e in Vietnam, dove serviranno generazioni per estirpare secoli di false credenze sui pregi della cheratina animale”.