Nel 2009 sono già stati 140 i soldati dell’Esercito americano che si sono tolti la vita, tanti quanti in tutto il 2008. Se la tendenza dovesse confermarsi anche nell’ultimo mese e mezzo, il 2009 sarebbe un anno record per quanto riguarda i suicidi tra i soldati. Lo ha reso noto il generale Peter Chiarelli, numero due dell’Esercito Usa.
«A tutto il 16 novembre – ha detto – l’Esercito ha registrato 140 suicidi, che equivale al numero totale dei casi avuti nel 2008». Secondo il generale Chiarelli, è probabile che alla fine dell’anno «la cifra sarà superiore».
«Saremmo ben contenti che non ci fossero ulteriori suicidi quest’anno e negli anni a venire – ha detto – ma sappiamo che non sarà così».
Nonostante la cifra record, il generale ha sottolineato che nel campo dell’assistenza «sono stati fatti dei progressi» e che negli ultimi mesi il numero di suicidi è diminuito rispetto ai mesi precedenti. «Nel mese di gennaio e febbraio abbiamo registrato 40 suicidi, più di un terzo del numero totale, poi la tendenza generale si è abbassata» ha precisato. Circa un terzo dei soldati che quest’anno si sono tolti la vita non erano mai stati inviati in zone di guerra.