NEW YORK – Un dei più noti surfisti della California, Sion Milosky, 35 anni, considerato a San Francisco una leggenda nel mondo della tavola sulle onde è morto mercoledì scorso nella Half Moon Bay travolto da un’onda che secondo i testimoni era alta più di 13 metri.
I surfisti attendevano da tempo quella che è chiamata la giornata particolare del Mavericks break, dove le onde arrivano ‘lunghe’ e altissime. E’ arrivata mercoledì scorso, e su tutte le spiagge intorno a San Francisco è stata febbre da surf, per un perfetto mercoledi’ da leoni, come narrato dell’omonimo film degli anni ’80.
Secondo quanto riporta il San Francisco Chronicle, però, i primi surfisti usciti in mare si sono subito resi conto che le condizioni del mare erano troppo pericolose per affrontare le onde. Quindi in molti sono rientrati. Non Sion Milosky, che è stato visto salire fin sulla cresta di un’onda alta oltre 13 metri. Per poi scomparire nella sua ”esplosione”, come la chiamano gli amanti del surf. Il corpo senza vita di Milosky e’ stato trovato una ventina di minuti più tardi.
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