Due leader di Al Qaeda avevano progettato un attacco contro la metropolitana di New York. Il piano รจ stato fermato dallโantiterrorismo poco prima che venisse messo in opera. Lo scrive il Washington Post definendo il fallito attentato come la minaccia piรน grave mai corsa dall’America dagli attentati dellโ11 settembre 2001.
Zarein Ahmedzay, un tassista di New York City, si รจ dichiarato colpevole davanti a un tribunale di Brooklyn, ammettendo di aver ordito un complotto per un attacco kamikaze a Manhattan nel settembre scorso, durante il mese Ramadan. Con Ahmedzay vi era anche Najibullah Zazi, un autista di navette shuttle dell’aeroporto di New York.
Ahmedzay, 24 anni, ha detto ai giudici che lui, Zazi e unโaltra persona avevano incontrato due leader di Al Qaeda alla frontiera tra Pakistan e Afghanistan nellโagosto 2008 e da questi avevano ricevuto lโordine di procedere con gli attacchi.
Secondo gli investigatori federali i due leader di Al Qaeda erano Saleh al-Somali, il responsabile delle operazioni internazionali, e Rashid Rauf, alla guida della logistica dellโorganizzazione. Entrambi sarebbero stati uccisi nel corso di due distinti attacchi missilistici Usa nel novembre e dicembre dello scorso anno.
Lโattacco terroristico alla metropolitana di New York sarebbe stato fermato grazie ai sospetti nutriti dall’Fbi su Zazi, che venne fermato su unโauto affittata mentre si dirigeva a Manhattan.
