TAIWAN – Si è fatto cambiare di posto sull’aereo caduto poco dopo la partenza a Taiwan perché aveva sentito un rumore sospetto. Così Lin Ming-Wei, quando l’aereo ATR 72 della Transasia è caduto non era sul lato finito nel fiume, ma su quello rimasto fuori dall’acqua. Un cambiamento di posti che gli ha permesso di salvare sé stesso, sua moglie e il figlio di due anni.
L’uomo, salito a bordo con la famiglia, aveva sentito rumori sinistri provenire da quel lato dell’aereo e ha chiesto di cambiare di posto, spiega Dai Bi-chin, un amico di famiglia che lo ha visto in ospedale, allo United Daily News, come riporta il Corriere della Sera:
“La nuova disposizione, sul lato destro, ha consentito alla famiglia di ritrovarsi, dopo l’incidente, accanto alla crepa che si è aperta nella fusoliera quando l’aereo si è schiantato; e così Li è riuscito prima a portare in salvo la moglie e poi a ripescare il figlio, che era già cianotico, dalle acque e rianimarlo: quando è riuscito ad uscire dall’aereo si è guardato intorno, e ha cercato per tre minuti frenetici il proprio bambino.
Quando lo ha visto, le labbra del bambino erano blu e il suo cuore non batteva: ma Lin gli ha praticato il massaggio cardiaco. «E’ il mio unico figlio. Dovevo salvarlo, non potevo perderlo», ha raccontato al Liberty Times. Sia la moglie che il figlio hanno avuto bisogno di essere ricoverati in ospedale, mentre lui è l’unico dei 15 sopravvissuti a non aver necessità di cure mediche”.