Lo tsunami che si è abbattuto sulle Isole Samoa è l’ultimo episodio di onde anomale provocate da terremoti sottomarini, il più disastroso dei quali è stato quello che ha colpito, alla fine del 2004, l’Indonesia e un pò tutti i paesi costieri dell’Oceano Indiano, causando centinaia di migliaia di morti. Ecco i precedenti degli ultimi due decenni:
12 dicembre 1992 , un terremoto di magnitudo 6,8 della scala Richter colpisce l’isola di Flores in Indonesia, provocando un’onda gigantesca di 25 metri che sommerge due piccole isole. Il bilancio complessivo delle vittime è di circa 2.500 morti;
12 luglio 1993 , un terremoto di magnitudo 7,8 della scala Richter al largo delle coste di Hokkaido, in Giappone, provoca uno tsunami che travolge soprattutto la zona turistica dell’isola Okushiri, causando circa 200 morti;
3 giugno 1994 , almeno 200 morti nell’area di Banyuwangi, nella punta orientale dell’isola di Giava, in Indonesia, per uno tsunami provocato da una scossa di magnitudo 5,9 della scala Richter ;
5 ottobre 1994, uno tsunami, conseguenza di un terremoto al largo di Hokkaido, in Giappone, colpisce le isole Kurili e uccide una decina di militari russi;
15 novembre 1994, circa 60 sono le vittime dello tsunami che si abbatte sull’isola di Mindoro, nelle Filippine, a sud di Manila, in conseguenza di un terremoto di magnitudo 6,7 della scala Richter con epicentro in mare aperto;
26 dicembre 2004 , un terremoto di magnitudo 8,9 al largo di Sumatra provoca un gigantesco tsunami che raggiunge le coste di Sri Lanka, Thailandia, Indonesia, India, Maldive e Malaysia, provocando distruzioni e quasi 230.000 morti. Tra le vittime, molti turisti occidentali in vacanza nei paradisi esotici, tra cui 40 italiani. La provincia indonesiana di Aceh è la più colpita;
17 luglio 2006 , uno tsunami colpisce le coste meridionali dell’isola di Giava, in Indonesia, provocando almeno 650 morti e 382 feriti. Altre 300 persone risultano disperse. Il maremoto è stato provocato da un terremoto sottomarino di magnitudo 7,7 gradi della scala Richter registrato al largo dell’isola;
2 aprile 2007, uno tsunami, seguito a una scossa di 8,1 gradi Richter, colpisce villaggi sulle coste delle isole Salomone e provoca almeno 34 morti.