Due passeggeri partiti da Chicago sono stati arrestati all’aeroporto di Amsterdam perché sospettati di terrorismo. Lo ha reso noto la Abc, precisando che gli arresti sono stati effettuati su richiesta delle autorità americane. I due uomini sono stati identificati come Ahmed Mohamed Nasser al Soofi, di Detroit, in Michigan, e Hezem al Murisi, la cui residenza non è stata resa nota. Secondo la Abc, Al Soofi sarebbe un cittadino dello Yemen.
I due si erano imbarcati su un volo della United Airlines partito da Chicago e atterrato in mattinata ad Amsterdam, e secondo quanto riferito dalle autorità olandesi sono sospettati di ”preparazione di un attacco terroristico”.
Secondo le prime informazioni raccolte, uno dei due, Al Soofi, era partito verso Chicago da Birmingham, in Alabama, e nei suoi bagagli sarebbero stati rinvenute quelle che le autorità hanno definito ”false bombe”. Si sospetta che potesse trattarsi di un ”volo di prova” in preparazione di un attentato vero e proprio.
Il Natale scorso era stato arrestato un giovane nigeriano partito proprio dall’aeroporto di Amsterdam e diretto a Detroit, in Michigan con l’accusa di voler mettere a segno un attentato in volo. Il giovane, Umar Faruk Abdulmuttalab, 23 anni, era stato trovato in possesso di un ordigno rudimentale nascosto nelle mutande. Quell’ordigno era sfuggito ai controlli aeroportuali.
Citando fonti americane vicine alle indagini, la Abc ha precisato che uno dei due arrestati era partito di Birmingham, in Alabama, caricando il bagaglio per Chicago. Ma all’aeroporto O’Hare di Chicago ha fatto il check-in per spedire il bagaglio prima all’aeroporto internazionale di Washington Dulles, quindi a Dubai, negli Emirati, senza però seguire il bagaglio. L’uomo infatti si è successivamente imbarcato da Chicago per Amsterdam, insieme all’altro arrestato.
Quando le autorità hanno verificato che il passeggero non stava volando insieme alle sue valigie, hanno disposto la rimozione del bagaglio dal volo Washington-Dubai. Ulteriori controlli al bagaglio hanno escluso la presenza di esplosivi, tuttavia le autorità olandesi, in accordo con quelle americane, hanno fatto scattare gli arresti, senza fornire ulteriori dettagli.