Thailandia: chiusa campagna elettorale, domani al voto

BANGKOK – Mentre i camioncini dei partiti stanno ancora setacciando le strade di Bangkok alla caccia dell'ultima preferenza, si chiude oggi in Thailandia la campagna elettorale in vista del voto di domani, in cui il governo di Abhisit Vejjajiva parte sfavorito contro l'opposizione guidata da Yingluck Shinawatra, sorella dell'ex premier in autoesilio Thaksin e sostenuta dalle "camicie rosse" protagoniste delle proteste dell'anno scorso nella capitale.

Venerdì sera, i due principali candidati hanno tenuto i loro comizi finali a Bangkok, di fronte a decine di migliaia di sostenitori e sotto una pioggia torrenziale. Abhisit, che nei sondaggi più recenti (prima dell'oscuramento imposto nell'ultima settimana di campagna elettorale) appariva nettamente dietro, si è detto fiducioso di vedere i suoi Democratici raggiungere la metà dei 500 seggi disponibili in Parlamento e ha condotto un comizio improntato alla stabilità, invitando gli elettori a non votare per chi "crea divisioni nel Paese". Yingluck, capolista del partito Puea Thai, ha evitato attacchi al campo avversario, delineando una serie di misure per lo sviluppo da qui al 2020.

Domani le urne rimarranno aperte solo dalle 8 alle 15. Se per i risultati definitivi bisognerà attendere probabilmente fino a lunedì, gli exit poll a partire dal pomeriggio dovrebbero dare una chiara idea dell'esito del voto già in serata. La ripartizione dei seggi a Bangkok, dove i risultati arriveranno probabilmente prima di quelli delle province, darà già indicazioni importanti: mentre Abhisit punta a un solido successo nella capitale, da diversi sondaggi è emerso che il Puea Thai ha eroso l'atteso consenso per i Democratici nella metropoli.

La vigilia del voto e' stata funestata da un'escalation di attacchi nell'estremo sud del Paese, dove da sette anni è in corso una guerriglia separatista della minoranza musulmana costata oltre 4.500 morti. Due persone sono morte e almeno 13 sono rimaste ferite nelle ultime 24 ore in diverse esplosioni di ordigni.

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luiss_vcontursi