Il relitto del Titanic rischia di scomparire nei prossimi vent’anni perché consumato dai batteri. L’allarme è stato lanciato da scienziati della Daulhousie University di Halifax in Nova Scotia. ”Il Titanic non ha più di 15 o 20 anni di vita”, ha detto Henrietta Mann, del centro scientifico canadese, al quotidiano britannico Sun.
Colpevole dell’assalto al transatlantico più disgraziato e famoso del mondo è una specie da poco identificata, l’Halmonas titanicae, che sta banchettando sulla carcassa rugginosa della nave. Il Titanic giace a quasi 4.000 metri di profondità sui fondali dell’Atlantico al largo dell’isola di Terranova da quando è affondato dopo l’impatto con un iceberg nel corso del viaggio inaugurale del 1912. ”Questo tipo di batterio ama particolarmente il ferro. Alla fine non resterà nulla se non una macchia di ruggine sul fondo dell’Atlantico per ricordare la tragedia”, ha detto la Mann.
