MOORE, OKLAHOMA – Il tornado in Oklahoma più potente della bomba atomica. Immagini rilasciate dalla Nasa e dal Servizio Meteorologico Nazionale americano rivelano dettagli sul tornado che il 20 maggio 2013 ha colpito la città di Moore, Oklahoma, uccidendo 24 persone e lasciando una scia di distruzione dietro il suo passaggio. Secondo alcune misurazioni scientifiche, riportate dal Daily Mail, il fenomeno atmosferico ha rilasciato un’energia seicento volte superiore a quella sprigionata della bomba atomica sganciata su Hiroshima. Il tornado è stato classificato sull’ultimo livello della scala, per potenza, estensione e gravità dei danni causati. Nelle fasi di maggiore intensità, ha misurato 2 chilometri di larghezza, 27 di lunghezza, con venti che soffiavano à 340 chilometri all’ora.
«Cugino minore» del più conosciuto uragano, il tornado rimane per molti aspetti un mistero, nonostante la sofisticatezza degli strumenti d’indagine e la frequenza del fenomeno. Le condizioni richieste per la formazione di un tornado sono la presenza di aria umida e un livello di «wind shear» (la differenza dell’intensità e della direzione del vento ad alte altitudini e vicino a terra). Quando queste condizioni sono riuniti, possono allora, ma non necessariamente, formarsi dei tornado, tanto più potenti quanto più umida l’aria e quanto più elevato il «wind shear». Nei casi di maggiore violenza, come a Moore in Oklahoma, il potere della natura sovrasta di molto la tecnica e la capacità predittiva dell’uomo.
Gli scienziati sono costretti a confessare la loro ignoranza riguardo ai tornado. Sebbene ci possa sembrare gigantesco, il fenomeno rimane, al livello meteorologico, di piccole dimensioni. A differenza degli uragani, loro cugini, che possono ad esempio essere «seguiti» con un aereo, i tornado sono meno vasti. Inoltre, la durata di vita di un tornado è estremamente breve, perfino qualche minuto – troppo poco per poter analizzarlo dettagliatamente. I quaranta minuti di distruzione causati a Moore sono una caratteristica inusuale per quel tipo, estremamente violento, di tornado.
Sebbene i principali ingredienti del fenomeno siano conosciuti, ancora oggi non si sa perché in alcuni casi nascano dei tornado ed in altri no. Quello che è sicuro che l’Oklahoma, ma anche l’Alabama, il Texas e l’Iowa, sono un territorio privilegiato per i mortali vortici d’aria, a causa di una combinazione di motivi geografici, meteorologici e di sfortuna. Un tornado ha colpito Moore, in Oklahoma, altre due volte negli scorsi quattordici anni, sempre con inaudita potenza, uccidendo 40 persone nel 1999 e 45 nel 2003.