TUNISI – Otto feriti italiani, ricoverati in un ospedale di Tunisi. Ci sono anche nostri connazionali rimasti coinvolti nell’attacco terroristico al museo Bardo di Tunisi. Uomini armati hanno fatto irruzione nel museo, sparato e fatto ostaggi. Diciotto morti in tutto, tra cui 1 tunisino e 7 tedeschi. La nazionalità delle altre vittime deve ancora essere chiarita.
Tra gli ostaggi italiani, poi liberati al termine di un blitz delle forze dell’ordine, un gruppo di dipendenti del Comune di Torino. Tra loro Carolina Bottari, 54 anni, impiegata presso l’ufficio Patrimonio dell’amministrazione comunale, suo marito, Antonietta Santoro, Antonella Fesino e Anna Bagnale.
La comitiva era in crociera a bordo della Costa Fascinosa. Sereno Celestino, segretario del circolo ricreativo del Comune, ha detto a Repubblica Torino:  “Eravamo 34 dipendenti, più 12 persone con lo stesso gruppo. Noi otto siamo andati con un taxi, altri con la gita organizzata. Ma non sappiamo i numeri precisi”.
Secondo la Farnesina almeno altri 100 visitatori italiani sono stati messi in salvo dai militari tunisini.