Tunisia: assalto alla prigione di Monastir prima con i trattori, poi con le fiamme

L’incendio alla prigione di Monastir, in Tunisia, e’ stato appiccato in seguito ad un assalto al carcere con trattori, probabilmente per liberare i detenuti. Secondo fonti locali i morti sono decine, ma non vi é ancora possibilità di accertarlo con esattezza. L’assalto alla prigione é stato compiuto la scorsa notte e, per sfondare i muri di recinzione, gli assalitori hanno utilizzato alcuni trattori.

Vi sono stati scontri, poi molti detenuti sono riusciti a fuggire ed allo stabilimento sono state appiccate le fiamme. In precedenza era stato tentato di assalire l’ospedale della città ma una barriera umana formata da quasi duemila persone lo ha evitato. Nei pressi del nosocomio e’ stato incendiato il posto di polizia della Guardia nazionale. Alle fiamme e’ stato dato anche un appartamento di proprietà di un nipote di Ben Ali, nella zona del porto. Anche qui, pero’, gruppi di civili hanno impedito distruzioni e vandalismi. Le sparatorie hanno avuto termine alle prime luci del giorno.

Published by
Lorenzo Briotti