Hanno passato una notte ”tranquilla” i circa cento italiani bloccati con il Circo Bellucci a Sfax, trecento chilometri da Tunisi, in seguito alle violenze. Lo si apprende alla Farnesina. Ieri i circensi avevano lanciato l’allarme dichiarando di essere sotto attacco da parte di gruppi di persone che volevano saccheggiare capannoni e roulotte dentro i quali la compagnia e’ asserragliata da giorni. Attilio Bellucci si era appellato alla Farnesina affinche’ mettesse a disposizione una nave per riportare in Italia la compagnia e gli animali al seguito, circa una cinquantina. ”La notte per i nostri connazionali a Sfax e’ passata tranquilla e anche la situazione generale nel Paese si va calmando”, si e’ appreso al ministero degli Esteri.
”Sembra che la protezione per i nostri connazionali a Sfax richiesta ieri dall’ambasciatore Benassi abbia funzionato”, hanno aggiunto le stesse fonti. Ieri sera lo stesso ambasciatore italiano a Tunisi aveva affermato che si stava valutando l’ipotesi di un rientro dei circensi italiani con un intervento ad hoc. Possibilita’ confermata anche stamani alla Farnesina, dove si fa presente che ieri e’ stato riaperto lo spazio marittimo dalle autorita’ tunisine per un eventuale soccorso via mare. Il ministero degli Esteri sta monitorando comunque la situazione di tutti gli altri connazionali presenti nel Paese (circa tremila residenti e mille turisti) e per il momento non ci sono elementi di preoccupazione.