TUNISI – Alcune migliaia di persone hanno manifestato, cosi' come ieri, dinnanzi la sede dell'Assemblea Costituente al Bardo, nella prima periferia di Tunisi. Tra i manifestanti numerosi docenti universitari, studenti ed un gruppo di disoccupati provenienti dal bacino minerario di Gafsa.
Questi ultimi, chiedendo la revisione del concorso per le assunzioni della Compagnia dei Fosfati in quanto ritenuto truccato, hanno piantato tende che, hanno detto, toglieranno solo quando le loro richieste saranno accolte. Le richieste piu' pressanti che i manifestanti hanno scandito a più riprese ed anche scritto su grandi cartelli, esprimono inquietudine per la mancanza di lavoro, per l'integralismo religioso (specie dopo quanto accaduto all'università della Manouba), per la corruzione tuttora esistente.
Ai manifestanti si é unito il leader del Partito Comunista Tunisino, Hama Hammami, il quale ha detto che "la rivoluzione non si é fatta per giungere a questo. La gente ha fame, non ha lavoro e la corruzione imperversa in tutto il Paese". La manifestazione e' seguita da forze di polizia appoggiate anche da mezzi blindati.