ANKARA – Un bambino è morto ed altre 18 persone sono rimaste ferite domenica 4 novembre nella Turchia sudorientale nell’esplosione di un’autobomba che aveva come obiettivo un veicolo militare.
Al momento dell’esplosione un mezzo blindato delle forze speciali della polizia stava entrando nella città di Semdinli, vicino al confine con Iran e Iraq, teatro di frequenti conflitti tra le forze di sicurezza di Ankara e i combattenti curdi.
Molti dei feriti erano passanti e due di loro sono in gravi condizioni, mentre gli agenti nel mezzo blindato hanno riportato ferite lievi, scrive l’agenzia Dogan.
”L’attacco codardo è stato compiuto vicino ad un luogo dove era appena stato celebrato un matrimonio”, ha detto il premier Recep Tayyip Erdogan parlando ad un meeting del suo partito Akp, dove ha annunciato la morte del bambino di undici anni.
La polizia sta cercando i responsabili dell’attentato e verificando che non ci siano altri ordigni nella zona, un’area in cui e’ particolarmente attivo il Partito dei lavoratori curdi (Pkk).
