
ANKARA – L’imam Fethulla Gulen è ricercato dalle autorità turche. Ed è ricercato come un “terrorista”. E’ questa l’ultima mossa del presidente-padrone della Turchia, Recep Tayyip Erdogan, nei confronti del suo maggiore nemico.
Nei confronti del leader islamico è stato emesso un mandato di cattura internazionale. Gulen, infatti, dal 1999 risiede negli Stati Uniti. Nel provvedimento d’arresto viene indicato come “dirigente di un’organizzazione terroristica”.
Questa è solo l’ultima mossa del capo di Stato contro Gulen, che negli ultimi anni è stato accusato da Erodgan di tramare all’ombra per rovesciare l’attuale leadership.
Segue gli arresti dei giorni scorsi, quando decine di giornalisti legati al leader islamico sono stati incarcerati. Tra loro c’era anche il direttore del giornale di opposizione Zaman, Ekrem Dumanli, rilasciato venerdì 19 dicembre.
