SAN JOSE, STATI UNITI – Un membro della famigerata banda moticiclistica degli Hells Angels è stato ucciso a colpi di pistola nel cimitero di Oak Hills a San Jose, California, mentre partecipava assieme a migliaia di persone al funerale del capo del chapter locale degli Angels, Jeffrey ”Jethro” Pettigrew, a sua volta ucciso durante una sparatoria in un casinò di Sparks, Nevada.
I colpi sono stati sparati nonostante la presenza della grande folla ed un massiccio spiegamento di poliziotti, nemici giurati degli Angels e delle altre bande, che viaggiano quasi tutti su Harley Davidson modificate in ”choppers”.
”Non abbiamo idea di chi abbia sparato, a quale banda appartenesse, e stiamo cercando di accertarlo interrogando testimoni del fatto”, ha dichiarato il portavoce della polizia locale Jose Garcia. Ad essere accusato di aver ucciso Pettigrew è un membro dei Vagos, una delle bande rivali degli Angels, che si fanno periodicamente la guerra per questioni territoriali o spaccio di droga.
Gli scontri tra i bikers delle numerose bande, non di rado armati e prevalentemente nella California meridionale, sono vere e proprie battaglie in cui è abbastanza frequente che qualche biker ci lascia la pelle. Tra tutte le bande, gli Angels, fondati nel 1948 a Fontana, California, sono i più temuti
Valerie Hoffman, che frequenta gli Angels ed altri bikers ed è stata testimone della sparatoria, ha dichiarato al San Jose Mercury di essere ”indignata’ dall’accaduto. ”Conosco bene gli Hells Angels e gli altri gruppi da anni”, ha detto, ”e so che esiste una sorta di ‘codice etico’ per cui i bikers si astengono da qualsiasi tipo di violenza ai funerali. Quello che è successo al cimitero di Oak Hill è vergognoso. Qualcuno dovrà pagare”.