Usa, Nevada. Eletto uomo politico proprietario di due bordelli

LAS VEGAS, STATI UNITI – L’uomo politico ”nuovo” del partito repubblicano in ascesa nel cuore dello Stato del Nevada ha moglie, quattro figli, nove nipoti e due bordelli: Lance Gilman, 68 anni,e’ stato eletto il 6 novembre scorso a commissario della contea di Storey.

Popolarissimo lungo la Interstate numero 80 dove, a solo 10 miglia da Reno sorge la grande costruzione di stucco rosa, il famoso ”Mustang Ranch”, dove si ‘lavora’ dalle 5 di pomeriggio alle 5 di mattina senza interruzione, Gilman ha ottenuto una valanga di preferenze: il 62% dei voti con cui ha sbattuto fuori il rivale, anch’esso repubblicano, Mathew Conley rimasto con il 38% dell’elettorato.

”Vi concentrate sul fatto che ho due bordelli – ha detto alla stampa l’ ‘imprenditore’ – ma la verita’ e’ che da 43 anni faccio buoni affari in diversi campi e tutti portano denaro alla contea”. Al momento l’uomo ha al suo attivo oltre alle case di prostituzione, che impiegano ben 44 persone full time oltre ad una ottantina di ragazze, due ristoranti e un nightclub. ”Il 99% degli elettori vedono i miei bordelli semplicemente come un business – ha spiegato imperterrito Gilman – che ha portato ben 5 milioni di dollari alle casse locali.

”E’ un business prospero che aiuta l’economia locale, dice”. Le aree piu’ rurali del Nevada sono le uniche – in tutti gli Stati Uniti – in cui la prostituzione e’ stata legalizzata dal 1971, e da allora sono sorti tra i 20 ed i 30 bordelli. La prima casa di piacere acquisita da Gilman e’ stato il famoso ‘Mustang Ranch’, teatro di riciclaggio di denaro sporco sotto il precedente padrone, nonche’ dell’assassinio del giocatore di box Oscar Bonavena.

Ma il neo-eletto commissario della contea di Storey si auto-definisce non solo un convinto sostenitore dei ”valori morali perno dell’America”, ma in pratica un benefattore: ”La prostituzione e’ un’industria per cui uso il termine di ‘attivita’ di cura degli altri’, il pubblico non ne ha idea ma la verita’ e’ tanti degli uomini che vengono da noi sono profondamente sofferenti psicologicamente, sono vedovi, sono bisognosi di gentilezza. La nostra e’ un ‘industria che fornisce cure e calore umano”.

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lgermini