Era stato il fedele servitore di ben otto presidenti americani, ora è morto all’età di 90 anni. Parliamo di Eugene Allen, il maggiordomo nero di 8 presidenti degli Stati Uniti, al servizio della Casa Binaca per ben 34 anni, morto a 90 anni per una insufficienza renale all’ospedale avventista di Takoma Park, nel Maryland.
Allen e sua moglie Helene erano stati i protagonisti di un servizio del quotidiano “Washington Post” nel 2008 che narrava dei dipendenti neri alla Casa Bianca. E quando Barack Obama stava per essere eletto presidente, Allen aveva pregato per la sua vittoria che, però, non ha potuto condividere con l’amata sposa che morì proprio alla vigilia dell’elezione.
Il 20 gennaio 2009 ad Allen, ormai in pensione dal 1986, era toccato il grande onore di assistere alla cerimonia di insediamento di un presidente. «Non lo avrei mai creduto possibile», aveva detto, ricordando poi che ai suoi tempi, negli anni Quaranta e Cinquanta, «erano così tante le cose che semplicemente non si potevano fare».
Il suo unico figlio Charles ha raccontato che suo padre «amava pensare di essere soltanto un umile maggiordomo».