Se riesce a portarselo via ĆØ un bel gruzzolo: 300 milioni di dollari (oltre 200 milioni di euro). E’ quanto ha ottenuto Cindy Naugle, 60 anni, figlia dell’ex-sindaco di Fort Lauderdale, Florida, dopo aver fatto causa alla Philip Morris, produttrice delle sigarette Benson & Hedges che lei fumava e che le hanno causato un enfisema polmonare, a quanto scrive The Sun-Sentinel. L’azienda ĆØ subito ricorsa in appello.
Si tratta della somma più alta richiesta per danni alle compagnie del tabacco in Florida. Durante il procedimento legale la Naugle è stata trovata parzialmente responsabile, ma solo nella misura del 10 per cento, perchè ha cominciato a fumare quando aveva 20 anni. Ha smesso dopo 25 anni ma questo non ha evitato che contraesse la malattia.
I suoi avvocati, Bob Kelley, Todd Falzone e Todd McPharlin hanno accusato la Philip Morris di frode in quanto sapeva, ma senza rivelarlo, che le sigarette generano assuefazione e sono dannose per la salute. Hanno aggiunto che la loro cliente ha cominciato a fumare nel 1968, credendo che sarebbe così sembrata più anziana ed alla moda.
I legali hanno aggiunto che la Naugle scelse le Benson & Hedges lunghe e sottili perchĆØ pubblicizzate come sofisticate e femminili.
