WASHINGTON, 26 MAR – Una giovane e' sotto shock, i suoi genitori hanno sporto denuncia, gli avvocati dello Stato della Pennsylvania stanno affilando le armi e gli esperti di religione e affari internazionali sono senza parole per l'accaduto: una chiesa della gruppo cristiano-pentecostale della 'Assembly of God' ha tentato di rendere piu' vive le lezioni di religione per i ragazzi adolescenti della cittadina di Middletown inscenando un finto rapimento degli stessi giovani.
Ai ragazzi venivano spiegati i rischi di fare i missionari nei Paesi del terzo Mondo o nelle zone di guerra, ma nessuno aveva informato i teen-ager del duro training che li aspettava. O aveva tantomeno chiesto la autorizzazione dei genitori dei ragazzi, tutti minorenni, per i finti rapimenti. La 'lezione' si e' tenuta la scorsa settimana, ma la notizia e' venuta alla luce ora quando i genitori di una ragazza ancora traumatizzata dall'evento hanno sporto denuncia alla polizia. ''Siamo molti disturbati e preoccupati dall'accaduto'', ha dichiarato il procuratore della contea di Dauphin in cui risiede la 'Assembly of God' in questione.
''Stavamo tutti in una stanza per la consueta lezione di religione quando d'improvviso qualcuno mi ha tolto la sedia da sotto, mi ha fatto distendere sul pavimento con le mani dietro, urlando 'Se fate cio' che dico non vi fara' fatto del male''', ha dichiarato la giovane ancora traumatizzata ad una rete tv locale. La classe con circa 17 studenti e' stata quindi trasportata in un minivan nella casa del pastore della chiesa, John Lanza che fingeva a sua volta di essere sotto sequestro. I ragazzi erano incappucciati e venivano interrogati sino a quando gli adulti nella stanza hanno rivelato che si trattava di una messa in scena per prepararli alle violenze che possono occorrere ai missionari cristiani. La giovane che ha sporto denuncia – la cui identita' non e' stata rivelata – ha precisato: ''Piangevo, tutti mi sentivano piangere in stato si shock ma nessuno si e' fatto avanti a rassicurarmi''. Quanto al pastore, Lanza difende l'importanza di esercizi con una componente di shock nel training dei ragazzi che un giorno volessero fare viaggi missionari ma e' pronto a chiedere scusa alla ragazza.