La buona notizia per gli americani è che, seppure con un’economia disastrata, negli ultimi 4 anni i crimini violenti sono diminuiti. La cattiva notizia, secondo una analisi della rivista Forbes, è che Detroit è in testa alla classifica delle 5 città più pericolose, avendo registrato solo lo scorso anno 345 omicidi.
La rivista ha usato dati fornitigli dall’Fbi, sezione Uniform Crime Report, riferiti al 2010. Forbes ha preso in esame quattro categorie di crimini violenti: omicidi, stupri, rapina a mano armata e aggressione. La lista riguarda solo aree metropolitane con almeno 200 mila abitanti.
Ma le paure degli americani sono state incrementate da un’altra classifica, quella della rivista Business Insider, secondo cui le città più pericolose degli Stati Uniti non sono solo 5, come dice Forbes, ma nientemeno che 25, sempre in base ai dati dell’Fbi. Non vi compare New York City, che fino a qualche anno fa era considerata un inferno urbano.
Se pensate di trasferirvi negli States, o andarvi per turismo, tenete a mente la lista di Forbes. Le città che è consigliabile evitare, oltre a Detroit, sono Memphis, Tennessee; Sprinfield, Illinois; Flint, Michigan e, sorprendentemente, Anchorage nella gelida Alaska.
Ci sono città, d’altra parte, dove si può stare relativamente tranquilli. Sono 25, distribuite in California e nel sudovest del Paese. Qualche esempio? Orange, California; Frisco, Texas; Amherst Town, New York.