NEW ORLEANS, STATI UNITI – Cornell Hood, 35 anni, di New Orleans, Lousiana era già stato condannato tre volte per possesso e spaccio di marijuana, ma aveva ottenuto la libertà vigilata. Invece di farla finita col suo illegale traffico, ha lasciato New Orleans e si è trasferito nella non distante cittadina di Slidell dove ha ripreso la sua attività.
Ma questa volta gli è andata molto male. L’agente incaricato della sua sorveglianza si è recato per un controllo di routine nella casa di Hood a Slidell e vi ha trovato sacchetti di marijuana per un totale di un chilo e 1.600 dollari in contanti.. Questo è bastato agli inquirenti per accusarlo di possesso di ”erba” con l’intento di spacciarla.
Hood è stato processato per direttissima e la giuria era orientata a condannarlo a 15 anni di prigione. Ma il procuratore distrettuale Nick Noriea ha ritenuto la pena troppo lieve in considerazione della sua recidività e definendo Hood un ”criminale di carriera”.
Il giudice statale Raymond Childress ha concordato col procuratore ed ha deciso di condannare l’imputato all’ergastolo in base alla legge della Louisiana che prevede il carcere a vita per chi è condannato più di tre volte per crimini punibili con più di 10 anni di prigione.