Una donna musulmana ha tagliato la gola al marito con un coltello da cucina perché lui voleva costringerla a mangiare maiale, indossare pantaloni corti e bere alcolici: in sostanza perché era troppo occidentale per i dettami religiosi dell’Islam. È successo a Staten Island, uno dei quartieri di New York: Rabia Sarwar, 37 anni di origine pakistana, si è dichiarata colpevole di tentato omicidio ed è stata rimessa in libertà dopo il pagamento di una cauzione da 25 mila dollari.
«Mi faceva fare troppe cose contrarie all’Islam» ha dichiarato la donna alle autorità giudiziarie a proposito del marito Seikh Naseem: «Io obbedivo ma dentro di me era scoppiata una guerra». La donna ha aggredito il marito mentre dormiva. L
ui si è svegliato. È scoppiata una rissa e l’uomo ha chiamato la polizia.
