NEW YORK – John McAfee, il creatore dell’antivirus che porta il suo nome, ricercato in Belize dalla polizia per l’omicidio di un suo vicino, non si sarebbe mai allontanato da casa sua. ”Sono stato per la maggior parte del tempo all’interno del mio complesso residenziale”, ha spiegato lo stesso McAfee in un’intervista alla Cnbc.
Potrebbe tuttavia trattarsi di un bluff: l’ex fidanzata, in contatto con la Cnn, identificata con il nome fittizio di Francesca, ha raccontato di non sapere dove si trovi John, ma sicuramente ”non è in casa”.
I due, racconta lei, comunicano per telefono più o meno una volta al giorno. McAfee non sarebbe accusato dell’omicidio di Gregory Faull, trovato morto nella sua casa di San Pedro, ma deve comunque chiarire l’accaduto alla polizia, che lo ritiene una ”persona di interesse”. ”Non sono un assassino, gli agenti mi cercano per farmi fuori – ha detto – sono mesi che provano a prendermi, vogliono zittirmi”.
Per cercare di passare inosservato, McAfee ha rivelato di aver cambiato il suo aspetto tingendosi barba e capelli, attaccandosi della gomma da masticare sulle gengive per simulare un volto più grasso e di essersi macchiato i denti.
