ROMA – Quello di avere uno specialista a disposizione 24 ore su 24 e' probabilmente il sogno di tutti gli ipocondriaci, e negli Usa sta diventando realta': la Rite Aid, che gestisce una delle piu' grandi catene di farmacie statunitensi, ha lanciato un servizio che prevede di poter contattare un esperto, abilitato anche a prescrivere farmaci, via chat.
Il servizio, che per ora e' abilitato solo nelle farmacie della catena nella citta' di Detroit ma che verra' esteso entro fine anno, costa 45 dollari (33 euro) per 10 minuti di conversazione con un medico, mentre un consulto con un'infermiere e' gratuito. L'utente puo' usare la chat video o, se preferisce, quella scritta, e dopo aver ottenuto la prescrizione puo' acquistare il farmaco direttamente nel negozio. Il consulto, spiega il sito Singularity Hub, viene registrato, e una copia della prescrizione viene inviata al medico di base del paziente.
"L'obiettivo – spiega uno dei responsabili – e' aggiungere anche qualche forma di test diagnostico, come la misura della pressione, da effettuare via mail". Quello di Rite Aid non e' il solo esperimento di consulto on line: gia' alcune assicurazioni offrono ai propri iscritti la possibilita' di consultare medici direttamente in rete o via Twitter. In qualche caso il 'medico virtuale' si e' dimostrato efficace quanto quello vero: uno studio pubblicato da Plos One lo scorso anno ha scoperto che non c'erano differenze nell'assistenza di pazienti sieropositivi controllati via Internet o di persona.