NEW YORK, 3 giu – Elmer 'Geronimo' Pratt, un ex leader del movimento delle Pantere Nere americane incarcerato ingiustamente per 27 anni, e' morto in Tanzania all'eta' di 63 anni. Lo scrive il Los Angeles Times, ricordando che l'uomo, responsabile del movimento nella citta' californiana, accusato ingiustamente di avere commesso un delitto, ha passato ben 27 anni in carcere prima di essere scagionato e risarcito nel 2000 con 4,5 milioni di dollari.
Al Lat, il piu' diffuso quotidiano della California, il legale di Pratt, Stuart Hanlon, racconta di avere appreso la notizia dalla sorella dell'ex Pantera Nera Virginia, che non ha pero' precisato le cause del decesso, verificatosi nel villaggio della Tanzania in cui l'ex attivista aveva scelto di vivere.
Geronimo era stato condannato all'ergastolo nel 1972 per l'uccisione di una donna ed il ferimento del marito, in occasione di una rapina a mano armata che nel 1968, con un misero bottino di soli 18 dollari.
L'uomo si era sempre detto innocente ed i suoi sostenitori avevano ipotizzato una manovra dell'Fbi per neutralizzarlo. Pratt era stato scarcerato nel 1997, momento in cui aveva avviato una serie di cause civili per ottenere un risarcimento.