La guardia costiera sta cercando nel Golfo del Messico i dodici lavoratori della piattaforma petrolifera incendiata che mancano all’appello.
Le autorità hanno attivato elicotteri, aerei e navi per ritrovare gli operai della piattaforma gravemente danneggiata da un incendio divampato nella notte. Le fiamme sono state innescate da una improvvisa esplosione alle 22:00 locali sulla piattaforma Deepwater Horizon, situata a 50 chilometri dalla costa della Louisiana.
La piattaforma, che ospitava 126 persone, è stata evacuata e sette lavoratori gravemente feriti sono stati trasportati in elicottero in ospedali situati a New Orleans e a Mobile (Alabama) e specializzati nel trattamento delle ustioni.
«Speriamo che gli undici dispersi siano in un canotto di emergenza», ha detto un portavoce della compagnia Transocean, proprietaria della piattaforma.
Le cause dell’incidente devono essere ancora determinate. L’inchiesta potrà essere avviata solo dopo che le fiamme saranno completamente domate. La piattaforma si è inclinata di dieci gradi per effetto dell’incidente. Una unità della guardia costiera Usa specializzata nella valutazione dei danni ambientali è entrata in azione.