Un’inchiesta dell’esercito americano ha accertato che probabilmente centinaia di salme al cimitero di Arlington sono state erroneamente identificate o sepolte in tombe sbagliate, a quanto riferisce The Huffington Post. Un vero e proprio scandalo che ha rovinato la reputazione del principale luogo di sepoltura per i militari morti dal tempo della Guerra Civile.
Il segretario all’Esercito John Mchugh ha annunciato che i due sovrintendenti civili al cimitero sono stati licenziati e che ha nominato un nuovo direttore per condurre una approfondita inchiesta per esaminare le tombe e correggere gli errori.
L’Arlington National Cemetery è considerato tra i più venerati luoghi di sepoltura degli Stati Uniti, dove riposano oltre 300 mila militari sepolti con gli onori militari. Vi si svolge una media di 30 funerali al giorno. Tra i miitari sepolti vi sono quelli caduti in Iraq e in Afghanistan.
Famosi presidenti e le loro consorti, inclusi membri della famiglia Kennedy sono anch’essi sepolti ad Arlington. Il cimitero è situato oltre il fiume Potomac di Washington nella Virginia settentrionale.
L’inchiesta dell’esercito è cominciata l’anno scorso dopo che comportamenti sconvenienti del personale del cimitero sono stati rivelati dal sito salon.com.
