Non avrano certo il look di Armani, che poi in battaglia non conta molto, ma almeno saranno un pò più presentabili. Le soldatesse americane, che non sono poche, il 15 per cento di tutti gli effettivi dell’esercito, hano protestato per anni e con ostinata perseveranza fino a quando gli ufficiali e i politici competenti hanno ceduto.
Basta con le uniformi da combattimento fatte solo per gli uomini, che indosso alle donne a volte le fanno sembrare personaggi da fumetti: ora le soldatesse avranno uniformi tagliate apposta per loro.
”Sono uniformi innanzitutto scomode, per le diverse misure anatomiche tra uomo e donna, e poi ci fanno sembrare goffe e brutte”, ha detto una donna soldato al giornale dell’esercito Army Times. Per esempio, perchè una giacca contenga decentemente il seno le soldatesse, specialmente quelle prosperose, devono prendere misure più grandi della loro, il che rendeva le spalle troppo grandi e cadenti.
”Dobbiamo fare in modo che le nostre donne indossino qualcosa che le faccia sentire a posto, e non uniformi che non le fanno sentire a proprio agio”, ha dichiarato all’Army Times il generale Peter Fuller.
I sarti dell’esercito sono già al lavoro. Le giacche avranno 13 misure, con misure diverse per il petto, la vita, e le anche. Avranno 13 misure anche i pantaloni, e il classico cordone in vita sarà sostituito da una fascia elastica.
”I miglioramenti saranno evidenti”, afferma il sergente William Corp, addetto al settore Equipaggiamento e Vestiario per il Soldato, ”perchè le uniformi di adesso sono state disegnate per uomini visto che il numero delle soldatesse fino a qualche anno fa era piuttosto basso ”.
Spiega ancora il sergente: ”A parte le spalle cadenti, una giacca troppo grande per dar posto al seno cade in modo che le tasche sulle maniche vanno a finire troppo indietro e sono scomode”.
Le nuove uniformi saranno provate dalle soldatesse presso 600 caserme dell’esercito e della Guardia Nazionale. Ma non sarà un cosa che si svolgerà in fretta. La Commissione Uniformi esaminerà i nuovi modelli di uniformi non prima di novembre 2011.