NEW YORK – Nell'era della tecnologia che a volte sfiora i limiti dell'impossibile anche i ladri piu' o meno professionisti si adeguano. E usano Google Maps per cercare le loro vittime e Street View per osservarle a una distanza sicura. Samuel Watson, 33 anni, e' stato arrestato dalla polizia di Chicago dopo aver rubato gioielli e oggetti hi-tech in nove abitazioni da marzo a oggi, e ha raccontato agli agenti di aver escogitato un'idea geniale per trovare le case da svaligiare: usare Google Maps.
Watson digitava sul motore di ricerca 'expensive homes', le case dei ricchi in sostanza, rintracciava con un 'clic' le abitazioni che gli sembravano piu' appetibili attraverso il satellite. Quindi organizzava il colpo osservando per alcuni giorni porte e finestre da diverse angolazioni grazie a 'Street View', un'altra applicazione Google per esaminare a 360 gradi strade e costruzioni. Ora e' accusato di nove furti d'appartamento a Indian Head Park e Burr Ridge, vicino a Chicago.
Il 'ladro tecnologico' agiva sempre dalle 8 alle 10 di sera. A incastrarlo, secondo quanto dichiarato dal sergente Curt Novak, e' stato proprio uno dei derubati che l'ha riconosciuto attraverso il cosiddetto 'confronto all'americana'. Samuel, che aveva sottratto preziosi per almeno 100.000 dollari, era riuscito a fuggire con il suo Suv, prima di schiantarsi contro una macchina parcheggiata.
La polizia ha trovato all'interno dell'auto il suo complice, il quaranticinquenne Claude White, mentre sull'altro sedile c'era una scatola di gioielli rubata.
Watson si era cambiato i vestiti per non farsi riconoscere e nascosto in un furgoncino. Quando pensava di averla fatta franca e' tornato a casa, ma ad attenderlo ha trovato gli agenti, che forse hanno copiato la sua tattica e usato un Gps.
