PARIGI – Gli Stati Uniti hanno ucciso con un drone a Mosul (Iraq) Rachid Kassim.
Le autorità americane hanno annunciato di aver abbattuto Rachid Kassim, l’ex rapper nemico pubblico numero uno della Francia, che attraverso la sua propaganda su chat e social network cercava di arruolare giovani e giovanissimi nei piani di morte della jihad.
Rachid Kassim è considerato l’istigatore dell’assassinio di padre Jacques Hamel nella chiesa di Saint-Étienne-du-Rouvray, l”estate scorsa.
Scrive Mauro Zanon del Foglio:
Kassim, che su Telegram non si preoccupa di nascondere la sua volontà di reclutare più giovani possibili, ha curato dei manuali destinati ai “leoni solitari”, dove figurano i modus operandi applicati dai jihadisti che hanno colpito la Francia negli ultimi mesi. Vi è l’invito a commettere “attacchi col camion” e a utilizzare “armi di plastica e finte cinture esplosive” per “instillare la paura nei miscredenti”, metodi seguiti alla lettera da Mohamed Lahouaiej-Bouhlel a Nizza (nel suo tir erano state ritrovate una pistola automatica e una granata finte).
Membro influente della jihadosfera su Telegram, il ruolo di Kassim era quello di reclutare tutti gli aspiranti martiri che non sono riusciti a raggiungere la Siria, come Kermiche e Petitjean, ma anche come il quindicenne arrestato sabato dall’intelligence a Levallois-Perret.