NEW YORK – Quando si dice ''vatti a fidare degli amici'': un operaio edile del New Jersey ha acquistato per anni biglietti della lotteria per conto suo e di quattro suoi colleghi, ma quando ha vinto 38,5 milioni di dollari non ha detto niente a nessuno, ha incassato, e si e' licenziato. Il suo sotterfugio e' stato pero' scoperto e ora un tribunale gli ha ordinato di dividere la vincita con i suoi ormai ''ex amici''.
Al netto delle tasse, l'operaio, Americo Lopes, ha incassato poco meno di 17 milioni e mezzo. Ai suoi compagni ha detto che lasciava il lavoro per sottoporsi a un'operazione chirurgica.
''Noi gli avevamo creduto'', ha raccontato uno dei suoi quattro compagni di giocate, Candido Silva, citato oggi dal New York Times. Poi, mesi dopo, Lopes ha raccontato loro che aveva vinto la lotteria una settimana dopo aver lasciato il lavoro. Per sua sfortuna, il suo nome era scritto in un sito web accanto alla data esatta della vincita, e cosi' e' stato scoperto.
Al processo, Lopes si e' difeso affermando che, come molte altre in passato, aveva acquistato oltre ai biglietti della colletta con gli 'amici', anche altri biglietti per se stesso e, dopo la sentenza che lo obbliga a dividere la vincita, ha affermato: ''sono stato rapinato''.
''Ci eravamo fidati, ci ha tradito'', ha commentato un altro dei suoi compagni, aggiungendo che la decisione del tribunale ''prova che non avevamo mentito. Questa e' la cosa piu' importante''. E forse e' davvero cosi', visto che i quattro operai hanno affermato che non cambieranno stile di vita. Dopo una vacanza di due settimane, torneranno al lavoro nel cantiere di un'autostrada, dove un tempo lavorava anche Lopes.