CARACAS – Guillermo Cholele, 55 anni, addetto commerciale dell'ambasciata del Costa Rica, e' stato sequestrato la sera del 9 aprile da un gruppo di uomini armati mentre, a bordo di un'auto con targa diplomatica, si stava recando al suo domicilio in una zona residenziale di Caracas. Lo hanno reso noto oggi i media, precisando che i rapitori hanno gia' chiesto un riscatto per la sua liberazione e che l'ambasciatrice Nazareth Avendaño ha contattato le autorita' governative.
''Mi auguro che sia solo una coincidenza'', ha avvertito il presidente del Parlamento e vicepresidente del partito di governo, Diosdado Cabello, in riferimento al fatto che, il 30 gennaio scorso, anche l'ambasciatore del Messico Carlos Pujalte ha subito un rapimento-lampo insieme alla moglie, dopo aver partecipato ad un cocktail in una zona residenziale di Caracas.
''Non vorrei che avesse a che vedere con un qualche piano di destabilizzazione da parte di settori dell'opposizione'', ha specificato Cabello. Lo scorso novembre, il console cileno di Caracas venne rapito e picchiato per due ore poco dopo essere uscito da un hotel della capitale.
Il 17 marzo scorso sono stati arrestati dodici membri della Polizia, sospettati di essere coinvolti nell'uccisione della figlia del console cileno di Maracaibo, presa a colpi di pistola perche' non si era fermata con l'auto ad un segnale di alt.