Vittima di abusi sessuali da bambina incontra l'aguzzino al supermercato: "Sono scioccata, non doveva uscire" (Foto archivio Ansa)
Una vittima di abusi sessuali ha raccontato di essere rimasta scioccata dopo aver incontrato il suo aggressore al supermercato, nonostante le avessero assicurato che era troppo malato per uscire di casa.
Leah Walker, del Galles, è stata abusata dall’età di sette anni fino a quando è diventata adulta. Il calvario è finito quando nel 2017 il suo aggressore è finito in carcere con 25 capi di imputazione per atti osceni e violenza ses*uale.
Condannato a 6 anni di prigione, dopo aver scontato metà della condanna, è stato rilasciato ma a Walker, 32 anni, è stato detto che era costretto a casa dato il cagionevole stato di salute e rassicurata che non l’avrebbe più incontrato.
La donna, che ha rinunciato al diritto all’anonimato, l’ha incontrato nel supermercato ed è rimasta profondamente “scossa”: ora ha sollevato la questione con le autorità.
Alla BBC ha detto: “Ho espresso le mie preoccupazioni e ho fatto sapere loro che non mi sento a mio agio sapendo che è nelle vicinanze”.
Ha raccontato che soffre di flashback causati da disturbi da stress post-traumatico, ansia e depressione.
Grazie al movimento #MeToo è riuscita a ottenere giustizia. Quando da bambina ha segnalato il primo abuso non era stata presa sul serio.
Dopo il recente incontro prova delusione: “Non posso guarire nel modo in cui dovrei e che merito se lui vive nella mia stessa zona. I miei bisogni dovrebbero essere ascoltati”, ha detto.