WASHINGTON – La Union Station di Washington è stata sgomberata il 26 luglio dopo che un allarme bomba è stato lanciato per un pacco sospetto poco dopo le 17, ora locale. Attimi di panico nella stazione ferroviaria, con le persone che hanno abbandonato di corsa le banchine e sono uscite nel piazzale. L’allarme è poi rientrato e la situazione alla Union Station è tornata alla normalità.
L’allarme bomba è scattato poco dopo le 17 del 27 luglio ora locale, proprio durante l’ora di punta, in cui la stazione è più frequentata, e ha comportato la sospensione del servizio di trasporto ferroviario locale sia per i treni in partenza dalla capitale degli Stati Uniti che in arrivo.
Sul posto sono intervenuti gli artificieri con i cani delle squadre cinofile, la polizia, i vigili del fuoco e le ambulanze. Dopo aver sgomberato la stazione dai passeggeri che si trovavano sulle banchine e aver svolto i controlli del caso e l’analisi del pacco sospetto nella stazione di Washington, le autorità hanno dichiarato cessato l’allarme. La situazione sta tornando alla normalità e le forze dell’ordine hanno avviato la riapertura di tutti gli ingressi alla stazione.