WASHINGTON – Sparatoria al Navy Yard di Washington, quartier generale della Marina Usa. Un commando di almeno tre attentatori ha fatto irruzione nel complesso militare a colpi d’arma da fuoco ferendo diverse persone. Un primo bilancio parla di 12 morti e diversi feriti. Anche la Us Navy, in un tweet, parla di diversi feriti e di alcune vittime. Dopo un’asserragliata caccia all’uomo, uno dei killer responsabili dell’accaduto è stato infine scovato e ucciso dagli agenti.
Gli altri due inizialmente nascosti tra il terzo e il quarto piano di un impianto della zona, sono stati infine fermati dalle forze dell’ordine. Lo rende noto un portavoce della Marina che non ha però voluto precisare se i due siano stati uccisi o meno. Tra i feriti ci sono anche due agenti. Ad uno, un addetto alla sicurezza della metro, il commando ha sparato due volte alla gamba.
Un testimone ha raccontato che dal quarto piano, un uomo ha aperto il fuoco sulla gente che in quel momento affollava la sottostante caffetteria. Due altri impiegati della Navy Yard, hanno riferito alla Cnn di essersi trovati davanti un uomo armato, che hanno descritto come alto, con la carnagione scura e vestito di nero, che sparava in un corridoio. Una donna, di nome Terry Durham, ha poi riferito che stava fuggendo assieme ad collega quando ha visto un uomo che ha alzato un fucile contro di loro e ha sparato, colpendo il muro alle loro spalle. ”Era alto e sembrava che avesse la pelle scura”, ha affermato. ”Era un uomo di colore, alto”, ha aggiunto il suo collega, Todd Brundage, aggiungendo che il killer ha aperto il fuoco ”senza dire una parola”.
Sul posto è intanto accorso ”personale d’emergenza”. Alle 3 mila persone che lavorano nell’edificio, era stato ordinato di “trovare riparo” e di non uscire da uffici e luoghi sicuri. Intanto l’aeroporto Reagan di Washington ha sospeso i voli per precauzione. Sono stati chiusi i ponti e le strade intorno al luogo della sparatoria.
L’incubo è iniziato alle 8.20 locali: il quartier generale del Navy Seal Systems Command è un vecchio cantiere navale, nella zona sud-orientale di Washington. E’ il più antico arsenale navale statunitense e al momento ospita diversi uffici amministrativi dove lavorano 3 mila persone.
Obama: atto vile. ”Un atto di codardia che ha colpito militari e civili qui, in casa nostra”: cosi’ il presidente americano, Barack Obama, ha commentato quanto avvenuto al quartier generale della marina a Washington, assicurando che sull’attacco sara’ fatta luce.