La pubblicazione di documenti diplomatici riservati da parte di Wikileaks è ”perfettamente legale”, ha affermato oggi un portavoce del sito, aggiungendo che la gente ha il diritto di sapere quello che stanno facendo i funzionari che lavorano per loro e che ”un mondo senza segreti e’ un mondo migliore”. Kristinn Hrafnsson – parlando a Reuters television – ha anche liquidato le preoccupazioni che la pubblicazione possa danneggiare la cooperazione fra Paesi. ”Se la stabilita’ globale si basa su inganno e bugie – ha detto Hrafnsson – forze ha bisogno di essere un po’ scossa”.
”In generale io penso che tutte queste comunicazioni dovrebbero essere pubbliche il piu’ possibile”, ha ancora detto l’ex giornalista della tv islandese che ora lavora per Wiikileaks. ”Il segreto puo’ avere qualche giustificazione, ma noi stiamo parlando di funzionari che stanno lavorando per conto del popolo, e il popolo ha il diritto di sapere (…) Stiamo facendo una buona cosa – ha proseguito il portavoce – e lo facciamo per il grande pubblico. Io penso che sia perfettamente legale. Noi non abbiamo sentito alcun riferimento a qualche codice illegale che dovremo aver violato, cosi’ noi pensiamo di non aver violato alcuna legge”. Hrafnsson ha spiegato che solo poche centinaia di documenti sono stati resi pubblici e che ci potrebbero volere mesi per pubblicarli tutti.
”Noi crediamo – ha concluso – che la trasparenza sia la base di una sana democrazia. E’ uno dei fondamenti sui basiamo la nostra operazione. Un mondo senza segreti e’ un mondo migliore”.