Accordo raggiunto al consiglio europeo. Francia e la Germania hanno definito infatti un’intesa sul piano di salvataggio della Grecia. Nicolas Sarkozy e Angela Merkel lo hanno poi illustrato al presidente dell’Unione europea, Herman Van Rompuy.
L’accordo, ancora ufficioso, prevede un meccanismo di aiuti su base volontaria e un coinvolgimento del Fondo monetario internazionale. Il piano, inoltre, si applicherebbe solo nel caso in cui Atene ne faccia esplicita richiesta. In serata Sarkozy e Merkel sottoporranno l’accordo anche agli altri capi di Stato e di governo dell’Eurozona.
Secondo fonti diplomatiche francesi i prestiti bilaterali volontari saranno decisi “in un quadro europeo” e prevederanno interessi a tassi di mercato. Per il momento non verrebbero fatte cifre sull’entità dell’aiuto, ma nelle ultime settimane si era parlato di una somma tra i venti e i trenta miliardi di euro. I prestiti europei saranno poi completati da un intervento del Fondo monetario internazionale.
Il compromesso raggiunto tra Sarkozy e Merkel farebbe anche riferimento alla necessità di rafforzare la governance europea nel lungo periodo, incaricando l’Eurogruppo di presentare al più presto una proposta in questo senso. Una delle richieste di Berlino è quella di rivedere il Patto di stabilità e di crescita, rendendolo più stringente, e prevedendo anche un sistema di sanzioni per i Paesi che non rispettano gli impegni sul fronte delle finanze pubbliche.