La compagnia mineraria anglo-australiana Rio Tinto ha firmato con la Cina un accordo per lo sviluppo di un’enorme miniera di materiale ferroso nella Guinea.
Il gruppo statale cinese Chinalco pagherà 1,3 miliardi di dollari per il 47 per cento del progetto, a quanto riferisce la Bbc.
L’accordo sopraggiunge mentre sono in atto tensioni tra la Cina e l’Australia riguardo al processo per corruzione e spionaggio industriale a carico di quattro dipendenti della Rio, un australiano e quattro cinesi. La Cina ha respinto la richiesta di ammettere al processo diplomatici stranieri.
Il ministro per il commercio australiano, Simon Crean, ha dichiarato che il processo non influirà sui rapporti commerciali-bilaterali