Adriano Teso, riprendendo le parole di Tito Boeri sull’uscita dalla crisi, interviene su Chicago Blog per dire la sua su alcuni interventi strutturali. Ecco il suo pensiero:
Riceviamo da Adriano Teso, e volentieri pubblichiamo.
Caro Prof. Boeri, Ho molto apprezzato le Sue parole sull’esigenza di fare quelle riforme economiche che da troppi anni vengono rimandate. Mi permetto di ricordare le principali: i 20 interventi strutturali per lo sviluppo dell’Economia.
Vorrei però ricordare anche alcuni elementi essenziali inerenti un Suo recente articolo pubblicato su Affari e Finanza de La Repubblica e intitolato “Una tassa sul privilegio”.
In astratto credo anch’io che sia ragionevole pensare a una maggiore tassazione delle rendite (ma in un mercato globalizzato, esistono? quali sono?), ma solo con una parallela diminuzione delle imposte sugli investimenti a rischio come la ricerca e il capitale delle aziende produttive. Non bisogna, inoltre, confondere gli investimenti in borsa, necessari per lo sviluppo industriale e ad alto rischio, con le rendite di titoli di Stato – ma al netto di inflazione rendono? E la concorrenza monetaria e di tassi a livello mondiale lo permettono?