Un esercito di nuovi poveri sta arrivando. Secondo le stime della Banca Mondiale entro il 2010 potrebbero essere 90 milioni le persone sotto la soglia di povertà .
«Per proteggere i poveri, sollecitiamo i nostri membri a portare avanti gli impegni per incrementare gli aiuti e la loro efficacia. I paesi in via di sviluppo giocano un ruolo importante nella ripresa globale e il loro progresso sarà essenziale per una crescita futura», spiega durante l’assemblea annuale del Development Commetee in corso a Istanbul.
La Banca mondiale si è impegnata ad utilizzare tutte le risorse a sua disposizione per cercare di arginare il fenomeno e ha annunciato un finanziamento di oltre 100 miliardi di dollari in tre anni.
E per questo l’istituto presieduto da Robert Zoellick ha fissato per la primavera 2010 l’appuntamento ufficiale per valutare definitivamente se i fondi a sua disposizione sono adeguati o se ci sia necessità di un aumento di capitale. Se così fosse si tratterebbe della prima operazione di questo tipo in 20 anni.
