L’Antitrust ha chiuso il procedimento istruttorio nei confronti di Italgas Reti. L’istruttoria, avviata il 27 maggio scorso, riguardava un presunto abuso di posizione dominante. L’Antitrust ha accolto gli impegni dell’azienda per superare le criticità evidenziate.
Lo comunica l’Antitrust, spiegando che il provvedimento di avvio contestava a Italgas Reti, attuale concessionario del servizio di distribuzione del gas nel gran parte dei Comuni che costituiscono l’ATEM (ambito territoriale minimo) Venezia 1, “il rifiuto o l’ingiustificato ritardo a fornire alla stazione appaltante, ossia il Comune di Venezia, alcune informazioni (quali ad esempio alcuni dati sui cespiti della porzione di rete di proprietà del Comune) ritenute necessarie per predisporre il bando di gara relativo al nuovo affidamento del servizio di distribuzione di gas naturale nello stesso ATEM”.
Italgas chiude istruttoria su Italgas
Durante la procedura istruttoria, spiega l’Antitrust, Italgas Reti ha presentato una serie di impegni per risolvere le criticità concorrenziali – indicate nel provvedimento di avvio – attraverso l’invio al Comune di Venezia di tutte le informazioni richieste che si trovavano nella sua disponibilità , nonché per agevolare con diverse misure le attività propedeutiche alla predisposizione dei bandi di gara da parte delle stazioni appaltanti di tutti gli ATEM d’Italia che ricomprendano Comuni in cui il servizio di distribuzione del gas naturale è attualmente gestito dalla stessa Italgas.
Italgas accoglie gli impegni presi da Italgas su Venezia
L’Autorità ha ritenuto che gli impegni presentati – alcuni dei quali peraltro attuati da Italgas Reti già prima della chiusura del procedimento – siano “idonei a porre rimedio alle preoccupazioni concorrenziali espresse in sede di avvio, rimuovendo gli ostacoli alla predisposizione del bando di gara per l’ATEM di Venezia 1“.
L’Antitrust ha inoltre valutato che gli impegni produrranno un effetto benefico per la concorrenza in future gare relative all’affidamento del servizio di distribuzione del gas negli ATEM in cui Italgas Reti sia al momento attiva. L’Autorità ha pertanto deliberato di rendere obbligatori gli impegni presentati da Italgas Reti e di chiudere il procedimento senza accertare l’infrazione.