Condono edilizio e case fantasma. Confermata invece la sanatoria sugli immobili fantasma. Si ipotizza però un ampliamento di questa norma. Come in tutti i condoni la proposta potrebbe arrivare in Parlamento. La bozza prevede che la regolarizzazione degli immobili fantasma identificati dal fisco attraverso la mappatura aerea del territorio debba avvenire entro il 31 dicembre 2010. I possessori dovranno presentare una dichiarazione di accatastamento che avrà effetto a partire dal gennaio 2009: si dovranno quindi pagare le imposte sugli ultimi due anni e le sanzioni saranno ridotte a un terzo. La sanatoria sarà possibile anche su interventi edilizi che abbiano determinato una variazione della cubatura. Dal gennaio 2011 scattano i controlli di Comuni e Agenzia del Territorio e le contestazioni comportano l’applicazione di una rendita presunta e la richiesta retroattiva dei tributi.
Addio ai libretti al portatore: arriva il Bancomat della Pa. Addio ai libretti di deposito bancari o postali al portatore. In compenso arriva la carta elettronica istituzionale per effettuare i pagamenti da parte delle Pubblica Amministrazione. I libretti esistenti alla data di entrata in vigore del decreto dovranno essere eliminati entro il 30 giugno del 2011. C’è il varo della carta elettronica istituzionale per effettuare i pagamenti da parte delle Pubbliche amministrazioni. L’obiettivo, si legge, è favorire ulteriore efficienza nei pagamenti e nei rimborsi dei tributi effettuati da parte di enti e pubbliche amministrazioni a cittadini e utenti. La promozione della realizzazione delle carte spetta al ministero dell’Economia.
Pagamenti e tracciabilità. Tetto a 7.000 euro (dai 12.500 attuali) per i pagamenti in contanti e arriva l’obbligo di fattura telematica oltre i 3.000 euro.
Comuni e lotta all’evasione. I Comuni che collaboreranno incasseranno il 33% dei tributi statali incassati.
Stagnata su manager e stock option. Salgono le tasse sulle stock option ma anche sui bonus dei manager e dei banchieri che eccedono il triplo della parte fissa della retribuzione.
Tampi sprint per Cartelle. L’accertamento e l’emissione del ruolo diventano contestuali rendendo più corto il tempo per contestazioni e ricorsi.
Stretta sul gioco clandestino. L’evasione dell’imposta sui giochi, una volta accertata, avrà riflessi anche ai fini delle imposte dirette. Nasce l’Agenzia che sostituisce i Monopoli.
Tetti di reddito per le pensioni di invalidità. Nell’ultima bozza sono stati cancellati, dall’articolo 9 sulla riduzione della spesa in materia di invalidità, i nuovi tetti di reddito che erano stati ipotizzati come requisiti per l’indennità di accompagnamento. E’ invece confermata l’elevazione dal 74% all’80% della percentuale di invalidità per la concessione dell’assegn, per le domande presentate dal primo gennaio 2011. E’ anche previsto un concorso delle Regioni alle spese per l’invalidità civile con un accantonamento dei trasferimenti, per il 2011, “nella misura del 45%”.
Irap zero per nuove imprese del Sud. Le regioni del Mezzogiorno avranno la possibilità di istituire un tributo proprio sostitutivo dell’Irap per le imprese avviate dopo l’entrata in vigore del dl con l’opportunità di ridurre o azzerare l’Irap.
Reti impresa e zone “zero burocrazia”. Tremonti annuncia la creazione di reti d’impresa, per ottenere benefici fiscali e migliorare la capacità di incidere sui mercati, ma anche zone a burocrazia zero, nelle quale per aprire un’attività ci si potrà rivolgere ad un solo soggetto.
Stop al turn-over per gli statali: confermato per altri due anni.
Tagli anche ai magistrati. Lo stipendio verrà decurtato per il 10% nella parte eccedente gli 80.000 euro. Taglio del 10% anche per i magistrati del Consiglio Superiore della Magistratura
Manager della Pubblica amministrazione: ridotti gli stipendi del 10%. La sforbiciata riguarderà anche i manager e i dirigenti della Pa del 10%. Sotto i fari gli stipendi oltre i 90.000 e oltre i 130.000 euro.
Insegnanti di sostegno: congelato l’organico.