ROMA – Un’asta del Tesoro da record, con tutti i titoli a 3 mesi venduti. Il risultato è che mercoledì lo spread scende, finalmente, sotto la soglia psicologica dei 300 punti, e la Borsa di Milano chiude ampiamente in positivo, con un +3,19%.
Il Tesoro ha collocato tutti i 3 miliardi di euro di Bot a 3 mesi con il rendimento medio che scende al minimo storico dello 0,243% dallo 0,765% dell’asta di ottobre 2012. Venduti anche tutti gli 8 mld di Bot a 1 anno con un rendimento medio calato allo 0,922% dall’1,280% di marzo. Per i Bot trimestrali il precedente minimo storico del rendimento si era registrato a gennaio 2010 allo 0,369%. Il rapporto tra domanda e offerta è stato pari a 1,90 contro 2,79 dell’asta di ottobre. Per i Bot a 1 anno la domanda ha superato l’offerta di 1,64 volte contro 1,50 del collocamento di marzo scorso.
Positivo il commento del premier Mario Monti: ”Oggi il Tesoro, me ne rallegro, ha collocato i Bot a tre mesi al minimo storico. E’ un capitale questo della credibilità in termini di riequilibrio finanziario che è costato a tutti gli italiani molti sacrifici e che genera vantaggi cospicui, sarebbe disastroso perdere oggi questo capitale”.
Buone notizie per l’Italia arrivano anche dalla Ue e dal commissario agli affari economi Olli Rehn: “E’ molto probabile” che l’Italia uscirà dalla procedura per deficit eccessivo dopo la conferma dei dati da parte di Eurostat prevista per il 22 aprile”. Il pagamento di debiti arretrati della pubblica amministrazione non ha quindi impatto sull’iter della procedura per deficit eccessivo che l’Italia si aspetta venga chiusa tra qualche settimana. ”Nel 2013 e 2014 il governo fornirà liquidità alle imprese ripagando i debiti con 20 miliardi all’anno”, ha spiegato Rehn. ”Si tratta di uno stimolo significativo che l’Italia dà alle imprese, che porterà crescita, restando allo stesso tempo nelle regole del Patto di stabilità”.