ROMA – L’asta del Tesoro ha collocato 11 miliardi di euro tra Bot a 3 mesi ed annuali. I tassi però sono saliti allo 0,765% dal 0,70% per i Bot a 3 mesi e all’1,941% dall’1,692% per quelli annuali. I bot annuali sono stati collocati per 8 miliardi di euro. Lo spread tra Btp e Bund è rimasto stabile a 362 punti dopo l’asta con rendimento del 5.10%. Il 10 ottobre lo spread ha aperto a 361,8 punti ed oscillato fino ai 363 punti durante le contrattazioni della mattinata.
La domanda per i Bot trimestrali ha superato l’offerta di 2,79 volte contro 2,25 del collocamento di settembre. Per la tranche a 1 anno, il rapporto bid-to-cover è in rialzo a 1,77 da 1,65 di un mese fa.
L’ammontate di titoli di debito messi in collocamento dal Tesoro italiano è superiore rispetto ai 7,7 milioni di euro di Bot in scadenza in 15 ottobre, tutti relativi al titolo annuale. L’11 ottobre sarà la volta dell’asta dei titoli a medio termine, cioè i Btp a 3 anni.
La settimana tra il 15 ed il 18 ottobre scatterà la terza emissione dell’anno dei Btp Italia rivolti agli investitori retail con la possibilità di sottoscrivere i titoli online attraverso l’home banking.