I progetti sarebbero due: mobilità elettrica e innovazione. Hanno aderito 70 imprese e 17 Università e centri di ricerca, insieme ai ministeri dell’Ambiente, dell’Università e della Ricerca e dello Sviluppo Economico. L’iniziativa è stata promossa da Assoknowledge, associazione di Confindustria con Ata, quella tecnica dell’automobile. Il direttore Alessandro Sciolari, spiega: «Le piattaforme tecnologiche rappresentano il punto di incontro dove contenuto scientifico e industriale possono trovare la convergenza» spiega.
«Abbiamo ribaltato l’approccio alla questione: gli obiettivi non vengono più calati dall’alto nelle aziende, senza che queste li abbiano condivisi, ma saranno le imprese stesse a stabilirli insieme, pochi ma chiari, e a perseguirli con il sostegno delle istituzioni».