ROMA – Il mercato dell’auto va male ma se il dato delle immatricolazioni venisse fotografato il 27 o il 28 di ogni mese andrebbe anche molto peggio. Cosa succede? Che negli ultimi tre giorni del mese ricevono la targa, ovvero vengono immatricolate, quasi la metà delle nuove vetture. Targate per poi essere vendute a “km zero“. Svendute a un prezzo molto più basso di quello di listino. Una “cosmesi” dei numeri praticata da tutte le case automobilistiche per “abbellire”, di molto, il dato che più di tutti certifica lo stato di salute di un marchio.
Dagospia riprende un articolo de Linkiesta, che parla di “statistiche riservate”. Ma i dati sulle immatricolazioni giorno per giorno sono pubblicati ogni mese sul sito dell’Unrae, l’Unione nazionale rappresentanti autoveicoli esteri.
Cifre che parlano di una migrazione forzata di vetture dalla fabbrica agli stand dei concessionari, senza che nessun surplus di ordini giustifichi lo spostamento e l’immatricolazione massiccia di veicoli. Il marchio ci perde perché spende per mettere una targa a una macchina sulla quale guadagnerà poco perché il prezzo di vendita, come detto, è più basso. I margini per i concessionari invece vanno ancora peggio perché molto vicini allo zero.
Il fenomeno in cifre:
In totale sono state immatricolate ad agosto 56.447 vetture (il 20,23% in meno rispetto ad agosto 2011). Di queste quelle immatricolate negli ultimi tre giorni di 27.019, vale a dire il 47,87%. Una media complessiva di 553 immatricolazioni al giorno che il 29, 30 e 31 agosto si è impennata a 2.712 al giorno.
Fiat di 12.165 auto targate ad agosto, 8.136 negli ultimi tre giorni, il 66,88%. Sempre restando nel gruppo, Alfa Romeo ne ha immatricolate 1.136 su 1.618 (68,97%), Lancia 1.755 su 2.613 (67,16%), Chrysler-Jeep-Dodge, 149 su 293 (il 50,85%)
Honda ha numeri assoluti incomparabili a Fiat ma una percentuale di immatricolazioni “last minute” impressionante: 79,21%, il risultato di 301 auto su 380 targate in agosto.
Bmw ha immatricolato negli ultimi tre giorni 973 delle 1.650 complessive, ovvero il 58,97%.
Ford ha messo una targa dal 29 al 31 agosto a 2.235 auto su 4.123 immatricolazioni totali, vale a dire il 54,21%.
Mentre delle 568 Mini immatricolate nello scorso mese, 303 sono finite dal concessionario nelle ultime 72 ore di agosto. Fa il 53,35%.
Hyundai ad agosto registra 906 immatricolazioni su 1.750, il 51,77%, sempre negli ultimi fatidici tre giorni.
Volkswagen ha immatricolato 1.509 vetture su 5.084 negli ultimi tre giorni, quasi il 30%.
Per Audi le immatricolazioni last minute sono state 538 su 2.213, il 24,30% del totale.